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SU QUESTO REPORT

Nota metodologica

Questo Rapporto di Impatto rappresenta un grande passo per Italpreziosi, che ha da sempre operato perseguendo un modello di business sostenibile supportando i propri stakeholder. Con questo Rapporto, cerchiamo di promuovere ulteriormente il concetto di sostenibilità e trasparenza nella filiera dei metalli preziosi.
La rendicontazione è stata realizzata con riferimento (WITH REFERENCE TO) alle linee guida GRI Sustainability Reporting Standards (di seguito GRI Standards), emanati nel 2016 dalla Global Reporting Initiative e aggiornati nel 2021. Un altro punto di riferimento fondamentale sono stati gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) definiti dall’ONU nell’Agenda 2030.
All’interno del rapporto, vi sono anche alcune informazioni rendicontate al di fuori degli standard GRI. Per esempio il dato inerente al tasso di promozione (p. 57) è stato valutato nell’ambito della certificazione sulla parità di genere secondo la prassi UNI PdR 125:2022. Il tasso di promozione è stato valutato suddiviso per genere, secondo la formula: (Numero Totale di Dipendenti all’Inizio del Periodo/Numero di Dipendenti Promossi nel Periodo)×100.
Un’altra valutazione svolta al di fuori degli standard, è la stima di donne nella filiera (p. 87). Questa è stata eseguita raccogliendo informazioni dalle controparti tramite sondaggio, chiedendo le percentuali di donne nelle organizzazioni dei nostri stakeholders, sia nel totale, sia in base alle diverse categorie di mansione.
Gran parte delle informazioni presenti in questo Rapporto sono state verificate attraverso audit interni e di terze parti.
Il Rapporto viene redatto annualmente.

Perimetro di rendicontazione

Il perimetro di rendicontazione del presente rapporto di impatto include le seguenti sedi:
  • sede principale di Italpreziosi in località San Zeno, Strada A n° 32 Arezzo;
  • unità locale in località San Zeno, Strada A n° 26 Arezzo;
  • unità locale in località San Zeno, Strada E n° 26 Arezzo.

Periodo di riferimento

1 Gennaio 2023 – 31 Dicembre 2023*
*Il presente report copre il periodo dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.
Tuttavia, desideriamo precisare che alcune attività o eventi significativi che si sono verificati nei primi mesi del 2024 sono stati inclusi per fornire una visione completa delle nostre iniziative e performance. Questi eventi, per esempio il riconoscimento come B Corp™, sono stati considerati per la loro rilevanza e impatto sulle nostre operazioni e strategie di sostenibilità, nonché sulla predisposizione formale e di contenuto del presente report. Inoltre, i dati relativi agli esercizi precedenti sono riportati a fini comparativi, per consentire una più completa valutazione sulle performance dell’azienda.

Contatto

Per maggiori informazioni su questo Rapporto di Sostenibilità, potete contattare Alice Vanni, CSR Director (email: alice.vanni@italpreziosi.it)

INDICE GRI

Informativa GRI Nome dell’informativa Riferimenti Note
GRI 2 Informativa generale
1. L’organizzazione e le sue prassi di rendicontazione
GRI 2-1 Dettagli dell’organizzazione 8-9
GRI 2-2 Entità incluse nella rendicontazione finanziaria consolidata 99 Il bilancio considera anche le sedi: San Raffaele 1 (Milano) e Via Righi 34 (Arezzo). Nel Rapporto di impatto non sono considerate in quanto svolgono funzione di archivi e hanno impatti trascurabil.
GRI 2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e contatti 101, 109
GRI 2-4 Restatement informazioni 57 La percentuale di donne nel report del 2022 era stata indicata come 33%, nel nuovo report 34%, questo è dovuto a un ricalcolo di tale percentuale.
2. Attività e lavoratori
GRI 2-6 Attività, catena del valore e altri rapporti di busines 8-9, 12, 17-19
GRI 2-7 Dipendenti 50-51 Parziale. Non è stata resa disponibile la suddivisione per area geografica (ubicazione: 100% Italia).
3. Governance
GRI 2-9 Governance e struttura 38-39, 57 Punto C, parziale.
GRI 2-10 Nomina e selezione dei più alti organi di governance 38-39
GRI 2-11 Presidente del più alto organo di governance 38-39
GRI 2-12 Ruolo dei più alti organi di governance nella gestione impatti 38-39
GRI 2-14 Ruolo massimo organo di governo nella rendicontazione sostenibilità 27 Con riferimento a “management aziendale”.
GRI 2-17 Competenze collettive massimo organo di governo 38-39
4. Strategia, politiche e procedure
GRI 2-22 Dichiarazione strategie sviluppo sostenibile 22
GRI 2-23 Impegni tramite policy 57, 60, 66-68, 70-71, 85, 83 Ogni impegno assunto tramite policy è stato approvato dal massimo organo di governo.
GRI 2-24 integrazione degli impegni in termini di policy 39, 54, 58, 68, 82, 85
GRI 2-25 Processi rimediare impatti negativi 28-31, 54, 82, 91 Parziale. Ulteriori informazioni sul funzionamento dei meccanismi di reclamo e denuncia delle irregolarità sono presenti nella Policy Whistleblowing & Grievance, pubblicata sul sito di Italpreziosi.
GRI 2-26 Meccanismi per l’assunzione di responsabilità 54, 82
GRI 2-28 Appartenenza ad associazioni e organizzazioni esterne 44-47, 81
5. Coinvolgimento degli stakeholder
GRI 2-29 Approccio al coinvolgimento degli stakeholder 32-35
GRI 3 Temi Materiali
GRI 3-1 Processi per determinare i temi materiali 26-27, 32-35
GRI 3-2 Elenco temi materiali 28-31
GRI 3-3 Gestione temi materiali 28-31
GRI 201 Performance economiche
GRI 3-1 Processi per determinare i temi materiali 26-27, 32-35
GRI 3-2 Elenco temi materiali 28-31
GRI 3-3 Gestione temi materiali 28-31, 42
GRI 201-1 Valore economico direttamente generato e distribuito 42, 52
GRI 205 Anticorruzione
GRI 3-1 Processi per determinare i temi materiali 26-27, 32-35
GRI 3-2 Elenco temi materiali 28-31
GRI 3-3 Gestione temi materiali 28-31, 80-81, 85
GRI 205-1 Operazioni valutate per i rischi legati alla corruzione 85 Omissione punto B (i rischi notevoli correlati alla corruzione sono riportati nel nostro documento “Indice dei Paesi ad Alto Rischio”).
GRI 205-2 Comunicazione e formazione in materia di politiche e procedure anticorruzione 31, 61, 80-81, 86 Parziale. Le normative e procedure anticorruzione dell’organizzazione, sono comunicate a tutte le controparti operative, e a tutti i dipendenti; tuttavia, non sono disponibili suddivisione per aree geografiche e numeri e percentuali esatte e ripartite di stakeholder.
GRI 301 Materiali
GRI 301-1 Materiali utilizzati per peso o volume 67 Parziale. Il riferimento è ai prodotti chimici (i principali) e rappresentano parte dei prodotti utilizzati.
GRI 302 Energia
GRI 3-1 Processi per determinare i temi materiali 26-27, 32-35
GRI 3-2 Elenco temi materiali 28-31
GRI 3-3 Gestione temi materiali 28-31, 65, 68
GRI 302-1 Consumo energetico all’interno dell’organizzazione 68
GRI 303 Acqua e scarichi
GRI 3-1 Processi per determinare i temi materiali 26-27, 32-35
GRI 3-2 Elenco temi materiali 28-31
GRI 3-3 Gestione temi materiali 28-31, 66, 76
GRI 303-3 Prelievo di acqua 66
GRI 304 Biodiversità
GRI 3-1 Processi per determinare i temi materiali 26-27, 32-35
GRI GRI 3-2 Elenco temi materiali 28-31
GRI 3-3 Gestione temi materiali 28-31, 14, 73-75
GRI 304-2 Impatti significativi di attività, prodotti e servizi sulla biodiversità 75-77 Omissione punto B, impatto prevalentemente indiretto. Dati iniziali contenuti nella Nature Roadmap analysis come indicato all’interno del Report.
GRI 306 Gestione dei rifiuti
GRI 3-1 Processi per determinare i temi materiali 26-27, 32-35
GRI 3-2 Elenco temi materiali 28-31
GRI 3-3 Gestione temi materiali 28-31, 14, 69
GRI 306-1 Produzione di rifiuti e impatti significativi connessi ai rifiuti 69 Parziale, in riferimento ai principali prodotti chimici, che causano le maggiori quantità di rifiuti.
GRI 306-3 Rifiuti prodotti 69
GRI 308 Valutazione ambientale dei fornitori
GRI 308-1 Nuovi fornitori che sono stati selezionati usando criteri ambientali 86
GRI 401 Assunzioni e turnover dei dipendenti
GRI 401-1 Gestione dei rifiuti 51, 57 Parziale. Non è stata resa disponibile la suddivisione per area geografica (ubicazione: 100% Italia).
GRI 403 Salute e sicurezza sul lavoro
GRI 403-2 Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagine sugli incidenti 54-55 Indicazioni ulteriormente dettagliate presenti in documenti interni e DVR.
GRI 403-5 Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro 55, 61
GRI 403-6 Promozione della salute dei lavoratori 52-55
GRI 403-9 Infortuni sul lavoro 54,55
GRI 403-10 Malattie professionali 54,55
GRI 404 Formazione e istruzione
GRI 3-1 Processi per determinare i temi materiali 26-27, 32-35
GRI 3-2 Elenco temi materiali 28-31
GRI 3-3 Gestione temi materiali 28-31, 24, 55, 61
GRI 404-1 Ore medie di formazione per dipendente 61
GRI 404-2 Programmi per la gestione delle competenze e la formazione continua 61 Omissione punto B.
GRI 405 Diversità e pari opportunità
GRI 3-1 Processi per determinare i temi materiali 26-27, 32-35
GRI 3-2 Elenco temi materiali 28-31
GRI 3-3 Gestione temi materiali 28-31, 14, 25, 42, 44, 56-60, 87-89
GRI 405-1 Diversità negli organi direttivi e tra i dipendenti 60
GRI 405-2 Rapporto tra salario base e remunerazione delle donne rispetto agli uomini 57
GRI 408 Lavoro minorile
GRI 3-1 Processi per determinare i temi materiali 26-27, 32-35
GRI 3-2 Elenco temi materiali 28-31
GRI 3-3 Gestione temi materiali 28-31, 29, 83
GRI 408-1 Operazioni e fornitori a rischio significativo per casi di lavoro minorile 29, 83 Maggiori informazioni sono reperibili nel nostro “indice dei paesi ad alto rischio”.
GRI 409 Lavoro forzato o obbligato
GRI 3-1 Processi per determinare i temi materiali 26-27, 32-35
GRI 3-2 Elenco temi materiali 28-31
GRI 3-3 Gestione temi materiali 28-31
GRI 409-1 Operazioni e fornitori a rischio significativo per casi di lavoro forzato o obbligato 28-31, 29, 85 Maggiori informazioni sono reperibili nel nostro “indice dei paesi ad alto rischio”.
GRI 414 Valutazione sociale dei fornitori
GRI 414-1 Nuovi fornitori che sono stati selezionati usando criteri sociali 86

INDICE SDGs

SDG Contenuto Riferimento
SDG 1 (No poverty) Governance sostenibile e creazione del valore Filiera, comunità e trasparenza 36-47, 78-93; 84
SDG 2 (Zero hunger) Governance sostenibile e creazione del valore Filiera, comunità e trasparenza 36-47, 78-93; 84
SDG 3 (Good health and well-being) Governance sostenibile e creazione del valore Valorizzazione del capitale umano Filiera, comunità e trasparenza 36-47, 48-61, 78-93; 52-55
SDG 4 (Quality education) Governance sostenibile e creazione del valore Valorizzazione del capitale umano Filiera, comunità e trasparenza 36-47, 48-61, 78-93; 90-93
SDG 5 (Gender equality) Governance sostenibile e creazione del valore Valorizzazione del capitale umano Filiera, comunità e trasparenza 36-47, 48-61, 78-93; 56-58, 88-89, 92
SDG 6 (Clean water and sanitation) Tutela dell’ambiente, biodiversità e cambiamento climatico Filiera, comunità e trasparenza 62-77, 78-93; 66, 75-76
SDG 7 (Affordable and clean energy) Tutela dell’ambiente, biodiversità e cambiamento climatico 62-77; 86
SDG 8 (Decent work and economic growth) Filiera, comunità e trasparenza 78-93
SDG 9 (Industry, innovation and infrastructure) Tutela dell’ambiente, biodiversità e cambiamento climatico Filiera, comunità e trasparenza 62-77, 78-93; 71
SDG 10 (Reduced inequalities) Governance sostenibile e creazione del valore Valorizzazione del capitale umano Filiera, comunità e trasparenza 36-47, 48-61, 78-93; 56-58, 60, 88-89, 92
SDG 11 (Sustainable cities and communities) Tutela dell’ambiente, biodiversità e cambiamento climatico Filiera, comunità e trasparenza 62-77, 78-93
SDG 12 (Responsible consumption and production) Tutela dell’ambiente, biodiversità e cambiamento climatico Filiera, comunità e trasparenza 62-75, 78-93
SDG 13 (Climate action) Tutela dell’ambiente, biodiversità e cambiamento climatico Filiera, comunità e trasparenza 62-77, 78-93; 72-74
SDG 14 (Life below water) Tutela dell’ambiente, biodiversità e cambiamento climatico Filiera, comunità e trasparenza 62-77, 78-93; 75-77
SDG 15 (Life on land) Tutela dell’ambiente, biodiversità e cambiamento climatico Filiera, comunità e trasparenza 62-77, 78-93; 75-77
SDG 16 (Peace, justice and strong institutions) Governance sostenibile e creazione del valore Tutela dell’ambiente, biodiversità e cambiamento climatico Filiera, comunità e trasparenza 36-47, 62-77, 78-93; 93
SDG 17 (Partnerships for the goals) Filiera, comunità e trasparenza 78-93; 44-45; 93

INDICE FINALITÀ DI STATUTO

FINALITA’ DI BENEFICIO RIFERIMENTO
Ridurre l’impatto ambientale e promuovere ricerca e sviluppo nell’attività industriale (Cap. 5 | 62-77), 70-71
Migliorare la sostenibilità lungo la catena di approvvigionamento tramite collaborazioni e iniziative sociali e ambientali (Cap.6 | 78-93), 44-45, 83, 88-91
Creare una filiera più sostenibile e responsabile, aderendo agli standard nazionali e internazionali (Cap.6 | 78-93), 44-45, 80-81, 90-91
Promuovere la responsabilità sociale ed ambientale attraverso formazione e sensibilizzazione (Cap.6 | 78-93), 58, 61, 77, 83, 88-91
Integrare gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU nelle attività aziendali 24-25, 32 (Vedi 8.3, Indice SDGs)
Promuovere il benessere dei dipendenti, collaboratori, clienti, fornitori e della comunità locale (Cap. 3 | 36-47; Cap. 6 | 78-93), 42, 50-55, 82-84, 86-87, 92-93

Nota metodologica

Questo Rapporto di Impatto rappresenta un grande passo per Italpreziosi, che ha da sempre operato perseguendo un business sostenibile supportando i propri stakeholder. Con questo Rapporto, cerchiamo di promuovere ulteriormente il concetto di sostenibilità nella filiera dei metalli preziosi.
La rendicontazione è stata realizzata in conformità alle linee guida GRI Sustainability Reporting Standards (di seguito GRI Standards), emanati nel 2016 dalla Global Reporting Initiative e aggiornati nel 2021. Il livello di applicazione dei GRI Standard corrisponde all’opzione “Core” (cfr. GRI Content Index). Un altro punto di riferimento fondamentale sono stati gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) definiti dall’ONU nell’Agenda 2030.
All’interno del rapporto, vi sono anche alcune informazioni rendicontate al di fuori degli standard GRI. Per esempio il dato inerente al tasso di promozione (p. ..) è stato valutato nell’ambito della certificazione sulla parità di genere secondo la prassi UNI PdR 125:2022. Il tasso di promozione è stato valutato suddiviso per genere, secondo la formula: (Numero Totale di Dipendenti all’Inizio del Periodo/Numero di Dipendenti Promossi nel Periodo)×100.
Un’altra valutazione svolta al di fuori degli standard, è la stima di donne nella filiera (p. ..). Questa è stata eseguita raccogliendo informazioni dalle controparti tramite sondaggio, chiedendo le percentuali di donne nelle organizzazioni dei nostri stakeholders, sia nel totale, sia in base alle diverse categorie di mansione.
Gran parte delle informazioni presenti in questo Rapporto sono state verificate attraverso audit interni e di terze parti. Il Rapporto verrà redatto annualmente.

PERIMETRO DI RENDICONTAZIONE

Il perimetro di rendicontazione del presente rapporto di impatto include le seguenti sedi:
  • sede principale di Italpreziosi in località San Zeno, Strada A n° 32 Arezzo;
  • unità locale in località San Zeno, Strada A n° 26 Arezzo;
  • unità locale in località San Zeno, Strada E n° 26 Arezzo.

PERIODO DI RIFERIMENTO

1 Gennaio 2023 – 31 Dicembre 2023*
*Il presente report copre il periodo dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023. Tuttavia, desideriamo precisare che alcune attività o eventi significativi che si sono verificati nei primi mesi del 2024 sono stati inclusi per fornire una visione completa delle nostre iniziative e performance. Questi eventi, per esempio il riconoscimento come B Corp, sono stati considerati per la loro rilevanza e impatto sulle nostre operazioni e strategie di sostenibilità, nonché sulla predisposizione formale e di contenuto del presente report. Inoltre, i dati relativi agli esercizi precedenti sono riportati a fini comparativi, per consentire una più completa valutazione sulle performance dell’azienda.

INDICE GRI

INDICE SDGs

INDICE FINALITÀ DI STATUTO

Contatto

Per maggiori informazioni su questo Rapporto di Sostenibilità, potete contattare Alice Vanni, CSR Director (email: alice.vanni@italpreziosi.it)